Dopo esserci rillassati con tre cicli di inspirazione ed espirazione, visualizziamo una luce del nostro VERDE prederito collocata dentro di noi in corrispondenza del cuore.
La luce verde siamo noi, il nostro spirito, fatto di puro amore incondizionato.
Cominciamo a respirare lentamente e visualizziamo questa luce verde che si espande: dapprima riempirà tutto il corpo, poi comincerà ad emanare dal corpo e a riempire la stanza o l’ambiente in cui ci troviamo.
Se ci troviamo all’aria aperta, visualizziamo la luce verde che riempie tutta la zona che ci circonda; se invece non siamo all’aperto, vediamo la luce verde riempire l’edificio in cui ci troviamo, poi il quartiere, poi tutta la città…
Poi, indipendentemente da dove ci troviamo, vediamo la luce verde espandersi oltre le nuvole e nel sottosuolo. Vediamola riempire il pianeta e crescere fino a riempire l’intera galassia e poi tutto l’universo.
Questa luce verde è infinita.
Come diversi grandi autori hanno detto, «I pensieri sono cose», grazie al potere plasticizzante della forza del pensiero. Una volta giunti al punto di visualizzare l’intero universo colmo della nostra luce, concentriamoci sulla nostra seduta, ricordandoci che siamo spirito, che tutto l’universo è spirito derivante da una Fonte di amore infinito e incondizionato e che, dalla prospettiva in cui ci troviamo, spazio e tempo non esistono, come non esiste separazione alcuna dai nostri cari e da qualsiasi intenzione amorevole sulla quale desideriamo focalizzarci. In effetti il nostro desiderio potrebbe nascere ed esistere proprio in risposta all’invito di una persona cara, di una nostra guida spirituale o del nostro io più completo che é sempre immerso nella luce e nella conoscenza.
Immaginare la luce verde come energia liquida e fresca costiturá sicuramente un aiuto in più se la giornata è particlarmente calda.
A questo punto procediamo pure con l’esercizio che ci siamo prefissi, che potrebbe essere anche uno degli esercizi di simulazione proposti nel libro di esercizi LA MAGIA DEL PIANO ASTRALE.